Birmania (Myanmar) - perchè visitare il Paese
Alcune persone credono che, a causa del regime militare che ancora oggi governa la Birmania con metodi antidemocratici, non bisognerebbe visitarlo, evitando così di alimentare l’economia e sperando di costringere in qualche modo il Regime a dimettersi. Abbiamo visitato il Paese e parlato con alcuni cittadini, condiviso le loro speranze e i loro progetti; abbiamo deciso che non ha senso volerli isolare dato che hanno già sofferto per più di 30 anni vivendo in condizioni di miseria per cercare di punire chi al Governo gode comunque di grandissimi privilegi economici e sfrutta le risorse del Paese.
Le strutture turistiche e le compagnie di trasporto aereo e non a cui ci appoggiamo sono tutte private, i grandi hotel sono di proprietà di stranieri che investono nel Paese creando opportunità di lavoro, i piccoli hotel e i ristoranti locali di proprietà di famiglie birmane, nepalesi, indiane che cercano in queste professioni un’opportunità di vita migliore. Le guide turistiche che possiedono una certa cultura e conoscono una o più lingue straniere si sono create una professione ben remunerata rispetto ad altre attività legate all’economia locale. Durante i nostri viaggi in Myanmar abbiamo parlato, scambiando opinioni, con studenti che a volte si improvvisano conduttori di risciò trainati da biciclette per sbarcare il lunario, con giovani monaci che studiano nei templi. La possibilità di comunicare con gli stranieri è in un Paese come il Myanmar importante e fondamentale per far conoscere alcuni aspetti della vita in occidente che essi ignorano totalmente e per permettere uno scambio di informazioni ad essi altrimenti negato.
In sostanza crediamo che lo sviluppo turistico del Paese possa aiutare la gente ad uscire dall’isolamento imposto per tanti anni e a creare un’economia che possa coinvolgere differenti classi sociali. Nella sezione news potete trovare un pensiero a questo proposito di Tony Weeler.